Emergente

Amo:
grub n°12
Coda:
fagiano rossastro
Filo:
marrone scuro
Rigaggio:
tinsel dorato
Addome: dubbing in lepre + antron light brown-olive
Torace:
dubbing in foca marrone scuro + antron come sopra
Ali:
gallo pardo
Sacca
alare e zampe: CDC scuro
Si comincia
montando le corte code in fagiano e fissando il tinsel vicino alla curva
dell’amo. Creare un torace conico col dubbing ed inanellarlo con il tinsel
dorato. Rasare il dubbing sopra e sotto lasciando sporgere solo le fibre
laterali. Fissare un ciuffo corposo di gallopardo alla fine del torace rivolto
in dietro a 45° e sempre nello stesso punto, fissare per la punta, una piuma
scura di CDC. Eseguire un torace voluminoso, avendo anche qui l’accortezza di
rasarne la parte inferiore. Creare la sacca alare
ribaltando
verso l’occhiello la piuma di CDC. Bloccare la piuma con un paio di giri e
dopo aver reciso solo il calamo girare le fibre rimaste, dietro e verso il basso
a creare le zampette.Fermatele in questa
posizione formando la testina.
NOTE:
la ninfa che dobbiamo imitare appartiene alla tipologia “ninfe piatte”,
particolare da tenere in considerazione durante il montaggio. Il rigaggio dorato
in parte ricalca la marcatura ipica dei segmenti addominali dell’insetto, ma
essenzialmente aumenta l’efficacia di ogni imitazione semi-sommersa.
Ribaltando la sacca alare in CDC lasciatela lasca, lo spazio tra la cupola in
CDC ed il dubbing intrappolerà una bolla d’aria molto adescante.
Sub-imago
Amo:
TMC 2302 n°14 o TMC 100 n°12
Coda:
gallo nocciola
Filo:
marrone chiaro
Rigaggio:
filo giallo
Addome:
quill d’aquila
Split:
piuma di CDC naturale
Ali:
gallina sagomata grigio medio
Hackles:
gallo
rosso
Torace:
dubbing in lepre + antron
Il montaggio
proposto è quello “split hackles” di De Rosa in quanto, alla facile
esecuzione unisce una buona efficacia in schiusa, soprattutto in acque lente. Le
due sole piccole varianti apportate sono:
- lo split in CDC, con lo scopo di
intrappolare sotto al torace una bolla d’aria.
-
l’inclinazione delle ali. Essendo
quelle originali in gallina sagomata e considerando al taglia discreta
dell’artificiale diventerebbe inevitabile attorcigliare il finale dopo pochi
lanci, invece, avendo l’accortezza di inclinarle molto all’indietro ed
utilizzando pochi giri di hackle di gallo si può ridurre sensibilmente
il problema. Potete sostituire la gallina col CDC avendo però l’avvertenza di
creare ali abbastanza divaricate altrimenti la mosca cadrà sempre di lato.Si
comincia avvolgendo il filo di montaggio fino alla curva dell’amo dove si crea
un piccolo ringrosso di filo. Si retrocede di qualche mm, si prendono 7-8 fibre
di gallo, si bloccano sopra all’amo e si procede col filo a spire serrate fino
al ringrosso creato in precedenza. A questo punto le fibre tenderanno ad aprirsi
ed a vostro piacere potrete scegliere se ottenere una coda divisa a “V” od a
raggiera. Nello stesso punto bloccate in sequenza uno spezzone di filo di
montaggio giallo ed un quill d’aquila (*). Avvolgete il
filo di montaggio verso l’occhiello creando un sottocorpo conico fermandovi a
2/3.Avvolgete il quill ottenendo un corpo rigato ed avvolgete il filo giallo
seguendo il rigaggio del quill. Non vi preoccupate dell’effetto troppo acceso
del rigaggio, dopo il primo lancio la mosca s’inumidisce ed il filo diventa
quasi trasparente lasciando appena un ricordo. Alla fine del torace bloccate
nella parte inferiore una piuma di CDC per la punta (bagnatela, sarà
facilissimo domarla) rivolta verso la curva dell’amo. Sagomate due piume di
collo di gallina con l’apposita fustella, accostate i due lati lucidi in modo
che siano naturalmente divaricate e montatele alla fine del torace nella parte
superiore dell’amo; eseguite solo uno o due passaggi posteriormente al fine di
alzarle poco ed un giro incrociato tra le ali per aprirle leggermente. A ridosso
delle ali fissate anche l’hackle di gallo e poi realizzate il torace in
dubbing portando il filo di montaggio vicino all’occhiello. Avvolgete l’hackle
con un giro dietro alle ali e con altri tre o quattro arrivate all’occhiello
dove fisserete e reciderete le eccedenze. Cercate con uno spillo di dividere
equamente l'hackles sotto alla mosca, ribaltate il CDC in avanti, bloccatelo con
un paio di giri ed agendo sulla tensione della piuma di CDC date l’angolazione
ottimale alle fibre di gallo. Eseguite la testa, tagliate le eccedenze ed anche
buona parte dell'hackles superiori che non contribuendo al galleggiamento
appesantiscono solo l’artificiale.
|