Il Lago delle Meraviglie

Marco Sportelli & D.A.

 

 

Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura che la diritta via era smarrita.  Quand’ecco che in direzion dell’astro del mattino m’imbattei in un lago assai carino.

Lo lago in quattro gironi è ripartito, che li bifolchi settori han definito. Vi nuotano le Trutte co li puntini e tuttattorno stanno li pescator come cretini, a scontar la loro pena fino ad ora di cena.

Mi presi il tempo per leggere lo regolamento tutto e ci rimasi assai di stucco 

 

REGOLAMENTO

Primo settore.

Si pesca con tutte le tecniche e tutte le esche: vermi, camole e bigattini a quintalate. Sono ammessi reti, nasse, fiocine, uno storditore portatile e fino a 5 litri la candeggina. Carburo ed altre sostanze esplosive sono tassativamente vietate, di Sabato e Domenica. Ammesse fra settimana.

Il posto è del primo arrivato, i successivi se ci riescono lo possono cacciare a calci altrimenti è meglio che si mettano a debita distanza.

Il pesce catturato deve essere ucciso e prelevato senza limiti di peso. Il permesso giornaliero, che rilascia direttamente l’omino quando fa il giro del lago, costa 2€ ma per gli assidui frequentatori si consiglia l’abbonamento annuale, senza limiti d’uscite, a 3€.

Secondo settore

Pesca con soli artificiali. Possono essere prelevati solo 2 esemplari sopra i 60cm. Dopo aver trattenuto il secondo capo siete obbligati a smettere immediatamente di pescare e correre a casa da vostra moglie a controllare. Anche se c’è ben poco da controllare: se avete preso due pesci del genere nello stesso giorno che siate cornuti non è probabile, è certo!

Occorrono due permessi da 1€, da ritirare, uno al vostro ingresso ed uno all’uscita, direttamente al Bar del lago.

Comunicazione riservata alle consorti:  attenzione, quest’anno il prezzo del servizio ACIR (Attenzione Cornuto In Ritorno) è di 30€ per ogni SMS, da saldare, entro tre giorni dalla ricezione, al Bar(sappiamo che non sono pochi ma il poter fare “certe cose” con la dovuta tranquillità non ha prezzo!!!).

Terzo settore

Pesca solo a mosca secca. E’ ammessa una sola canna munita di un solo artificiale con un solo amo senza ardiglione. La canna non deve essere più corta di 7’6” né più lunga di 9”. La coda, tassativamente galleggiante, non può essere più piccola del n°4 né più grande del 6. Il finale non può essere piombato ed il diametro finale non può essere più piccolo dello 0,14 né più grosso dello 0,16. Non è ammesso l’uso di segnalatori o di piombature sulla lenza. La mosca, tassativamente imitazione di un insetto, deve galleggiare come un turacciolo ed essere costruita su un amo privo d’ardiglione non più grande del n°10 né più piccola del n°16. Le piume utilizzate per la costruzione dovranno essere certificate di provenienza dal Mercato Equo Solidale e, considerate le recenti problematiche d’influenza aviaria, non di provenienza Orientale. Per lo stesso motivo, a prescindere dalla provenienza, vietato l’utilizzo di qualsiasi piuma di gallo o gallina. Vietato l’utilizzo di foam od altri materiali sintetici. Vietato il CDC (troppo catturante)

In caso abbiate difficoltà nel costruire artificiali dalle suddette caratteristiche, al Bar del lago troverete in vendita una selezione di mosche idonee e dalla provata efficacia. Ogni mosca=15€.

Si può lanciare solo su di un pesce che sta bollando. Proibito lanciare su di un pesce che abbia già rifiutato una volta. Vietato battere o muovere la mosca in acqua. Vietato pescare l’acqua.

In caso di cattura recuperatelo nel più breve tempo possibile. Slamatelo senza toccarlo. Vietato estrarlo dall’acqua, vietato farlo strisciare sui sassi, vietato l’uso del guadino, vietato spaventarlo, vietato fargli le boccacce. Dopo aver allamato tre pesci, anche nel caso si slamino prima di arrivare a riva, il pescatore ha l’obbligo di smettere di pescare.

Il permesso giornaliero, del costo di 45€ la mezza giornata e 41€ per tutto il giorno, è reperibile dalle 07,05 alle 07,15 presso il Bar della Stazione nei giorni di Martedì e Giovedì tramite prenotazione eseguibile il Martedì precedente via Fax al numero 0876 5244678 dalle 23,10 alle 23,30 previo versamento postale al CCP n°1234567871642 intestato a Lago delle Meraviglie. Presentarsi al Bar della Stazione con la licenza di pesca, il codice fiscale, il tesserino sanitario, il fax di prenotazione e la ricevuta di versamento. Consegnare il tutto Martedì e passare a ritirare il Giovedì. Attenzione tutti Giovedì di mercato (tre al mese) ed i Martedì in stagione di caccia il Bar è chiuso. 

Quarto settore

Solo pesca Zen. L’azione di pesca consiste nel sedersi sul prato a gambe incrociate. Eseguire tutti gli esercizi di meditazione Yoga prescritti dal regolamento che vi sarà consegnato all’ingresso e solo allora, solo quando la vostra anima sarà abbastanza pura ed in sintonia con l’universo, accendere finalmente un bastoncino d’incenso. Ora con movimenti sempre più ampi del braccio si simula il lancio della mosca eseguendo stretti loop di filo di fumo. Concentratevi, il filo di fumo, come estensione del vostro braccio, ma soprattutto della vostra mente depositerà la mosca immaginaria proprio nel cerchio di bollata della trota. Immaginare ora la salita di una piccola trotella spinnata vi farà impazzire dal piacere!

Attrezzi consentiti: un bastoncino d’incenso ed un fiammifero. ATTENZIONE; UN SOLO FIAMMIFERO. A coloro i quali, durante l’azione di pesca verrà trovato più di un fiammifero, sarà immediatamente confiscata l’attrezzatura, ritirata la tessera da socio per i successivi 25 anni, nonché esposti alla pubblica gogna, appositamente allestita davanti al Bar del lago. Qualora recidivi dovranno scontare l’innominabile pena di pescare almeno per un’ora nel primo settore, DI DOMENICA!!!!!

Il pesce immaginato deve essere tutto rilasciato con estrema cura.

Il posto di pesca è del primo arrivato, i successivi si dovranno disporre ad una distanza tale che le rispettive aure non si tocchino.

Permesso giornaliero 75€. Abbonamento valido per tre giornate non consecutive infrasettimanali 245€

Privè

Nel quarto settore esiste anche una zona esclusiva per i più intransigenti seguaci di questa filosofia, purché in possesso di tessera di socio fondatore e completo arancione. (OK, se proprio ve lo siete dimenticato a casa per questa volta va bene anche il giubbottino d’emergenza dell’auto).

Eseguita la preparazione già descritta sopra, i medesimi si possono dedicare esclusivamente ad osservare crescere le trote (esperienza molto più eccitante dell’ormai banale osservazione della crescita dell’erba).

Attrezzi consentiti: nessuno, per un minimo di otto ore.

Permessi: come sopra, con in più la tessera annuale di socio.

 

…e quindi riuscimmo a veder le stelle.