Torrente Bosso NK

Marco Sportelli

Itinerario: A14, uscita Fano. Appena fuori del casello si gira a dx e ci s'immette nella superstrada per Fossombrone/Roma. Dopo Fossombrone attenzione allo svincolo a dx e proseguire per Cagli/Roma. A Cagli, prima della galleria, si gira a dx in direzione Secchiano. Si percorre qualche km e subito prima del ponte sul Bosso, c’è sulla sx il bar distributore che rilascia i permessi. Il tratto NK comincia 2km a monte, nel paese di Secchiano.

Tempo di percorrenza = 1h, 20min.; km 135.

Permessi di pesca: Occorre eseguire un versamento in CCP di € 5.16, intestato a Prov. di Pesaro e Urbino 61100 Pesaro CC/N 14489611.       Causale sul retro: Pesca No kill Bosso.

Il versamento da diritto a due mezze giornate di pesca, usufruibili nello stesso giorno od in giorni distinti. E’ necessario prenotarsi telefonando al Bar Angeli, Tel. 0721 781995, specificando che si vuole accedere al tratto NK. Al momento della prenotazione approfittatene per chiedere le condizioni dell'acqua, essendo a pochi metri dal torrente sono quasi sempre in grado di fornirvi una corretta informazione.

I permessi vengono poi consegnati al bar, poco prima dei turni di pesca, esibendo la ricevuta di versamento. Occorre possedere anche il tesserino provinciale che viene rilasciato gratuitamente al momento del ritiro dei permessi. Sono ammessi 16 pescatori per turno.

A fine giornata rendere il permesso

Periodo di pesca: da ultima Domenica di Febbraio a fine Giugno, nei giorni di Mercoledì, Sabato, Domenica e festivi.

Consigliato: sempre. Ottimo a Giugno

Orari di pesca:  08/13- 14/19 fino a fine Aprile, 07/13 - 15/21  da fine Aprile a fine Giugno.

Pesci presenti:  Fario (20-30cm)

Note di pesca: è un bel torrente appenninico che si snoda in una stretta valle laterale. La vegetazione riparia, sempre abbondante, richiede l'uso di canne corte (7"-71/2") in grado di caricarsi anche con pochissima coda fuori. L'azione di pesca, tuttavia, è agevolata dal facile accesso in acqua, che permette di trovare sempre gli spazi di lancio. Per quanto rimanga in ombra per gran parte della giornata e quindi potenzialmente proficuo tutto il giorno è pur sempre un torrente e se volete avere successo dovete essere in pesca per primi, accertandovi di non avere nessuno a monte. Dimenticatevi chi afferma che la pesca a mosca non rende di prima mattina: in Maggio e Giugno, le più belle trote le riuscirete a fregare nelle prime due ore di pesca. Neppure a sera, se il via vai durante il giorno è stato intenso, avrete le stesse possibilità. Le montagne nei dintorni, composte in prevalenza da rocce carbonatiche fortemente fratturate (non siamo distanti dalle grotte di Frasassi) assorbono velocemente acqua durante gli acquazzoni, per poi rilasciarla col tempo al torrente. Ciò si traduce in acque torbide rare o perlomeno di breve durata e portate più costanti durante tutto l'anno. Con livelli normali sono sufficienti stivali a coscia. Ami senza ardiglione e rilascio immediato del pescato, fanno parte del regolamento.

Itinerari collegati: il tratto No Kill del fiume Burano, con regolamento analogo, è posto solo ad una decina di chilometri di distanza ed è quindi possibile programmare mattina da una parte e pomeriggio dall'altra.

Dove parcheggiare moglie e figli: Cagli e Cantiano sono entrambe due cittadine caratteristiche. Conservano il centro del paese costruito con blocchi di calcare bianco, di cui abbondano le cave nei dintorni. Pochi chilometri più a valle, Acqualagna, capitale marchigiana del tartufo, merita anch'essa una visita. Molto bella, poco dopo Acqualagna, è la gola del Furlo. Qui il Burano ha scavato una stretta e profonda gola che, in seguito alla costruzione di una diga, ospita un lago suggestivo. Diverse attrezzature turistiche, vasti prati e la presenza del fiume, largo e placido prima dell'ingresso nella gola, attirano durante i fine settimana numerose famiglie e comitive.

Dove e cosa mangiare: le due ore di sosta obbligatoria vi consentono di approfittare con calma della cucina locale. Ottimi ristoranti li potete trovare ad Acqualagna come alla Gola del Furlo, ma se pensate di tornare a pesca anche nel pomeriggio, rimanendo nei dintorni di Cagli la scelta non manca.

Ultimo aggiornamento Feb-2002